
Ritorna il Pedibus: bambini che vanno a scuola a piedi accompagnati a turno dai volontari degli alpini o dei Nonni Amici. Sono una quaratina i bambini delle scuole elementari San Giovanni Bosco iscritti a questo nuovo progetto che aveva preso il via in maniera sperimentale lo scorso anno e per il nuovo anno scolastico ha visto cresce il numero dei partecipanti.
Ma come funziona il Pedibus? Il ruolo del Comune di Saronno è stato quello di predisporre due diversi percorsi protetti, segnati sulla strada da una linea gialla e una arancione. Poi vi sono una decina di “fermate” dove i genitori possono portare i bambini e dove sei volontari del Gruppo Alpini o dei Nonni Amici, passano a prendere i piccoli studenti dotati di pettorina
colorata. Insomma, un grande scuolabus che viaggia a piedi.
«Abbiamo anche un cellulare di servizio a cui i genitori possono far riferimento per avvisare dell’assenza dei bambini e gli accompagnatori fanno l’appello ad ogni fermata – spiegano i responsabili del Comune -. Ormai li conosciamo tutti per nome, sono come dei nipotini tanto che ogni tanto la collega distribuisce anche qualche caramella».
Piace molto quindi il pedibus, a bambini e genitori. Un’occasione per passare del tempo anche con i compagni, divertendosi e imparando a muoversi per strada, naturalmente sempre seguiti da più adulti. Un’iniziativa che potrebbe essere ampliata anche ad altre scuole, ma per cui servono volontari e il Comune chiede la partecipazione anche dei genitori che, a turno, possano rendersi disponili per fornire questo importante servizio