Il dottor Pierluigi Bertola è pronto per ripartire per il suo annuale viaggio umanitario. Con il classico furgone carico di strumenti sanitari ed altri materiali, partirà, a giorni, per il Sudan, dove in un ospedale bisognoso scaricherà una lampada sialitica della ex sala parto dell'ospedale di Canelli, due grossi videoscopi, alcune carrozzelle, una centrifuga, otoscopi, fonendoscopi, apparecchi per la fisioterapia, computer ecc."La nostra Regione lascia marcire apparecchiature ancora in buono stato piuttosto che donarle - denuncia il dott. Bertola - Da poco è stata dismessa dall'ospedale di Nizza, perché obsoleta, un'incubatrice che potrebbe rappresentare ancora un valido strumento per un ospedale poverissimo del Sudan, dove si registra una mortalità infantile altissima. Alla mia richiesta i responsabili dell'ospedale di Asti hanno fatto orecchie da mercante.""Il furgone sarà imbarcato a Napoli, mentre noi raggiungeremo in aereo Alessandria d'Egitto da cui partiremo risalendo il Nilo ed attraversando il Cairo e la costa del Mar Rosso. Ci imbarcheremo poi per l'Arabia Saudita. Riattraverseremo nuovamente il mar Rosso con sbarco in Sudan per evitare le solite frontiere chiuse al traffico privato. Il Governo Sudanese non ci ha permesso di trasportare farmaci perché ritengono che sia preferibile ed anche più logico acquistarli sul posto. Ma non è facile reperire i fondi necessari. Devo ringraziare la Concessionaria Iveco Garelli di Asti per averci messo gratuitamente a disposizione il furgone e alcuni privati che ci hanno aiutato finanziariamente tra cui: l'Associazione di Canelli Oltretutto, le ditte Arol, Robino e Galandrino, Comen, Teresa Pernigotti del Laboratorio Ospedale di Nizza, Giuseppe Bocchino di Canelli, Enotecnica di Nizza Monf., il presidente Assoc. Alpini di Asti rag. Duretto, il dott. Pasina ed il dott. Garattini del Mario Negri di Milano, l'infermiera Franca Bongiovanni di Canelli, Franco Bianco della protezione civile di Canelli, il dott. Marengo direttore Banca popolare di Novara, la dott.ssa Bertola della Abbott di Milano, la dott.ssa Leo Angela direttrice ACI di Asti, la dott.ssa Sarah Bertola di Pavia, il mobilificio Bielli-Cassenti di Canelli, Walter Alciati di Canelli e Radio Vega nella persona dell'intraprendente Giuseppe Bilella per i collegamenti in diretta durante il viaggio, oltre al personale dell'Ambasciata italiana a Khartoum.Speriamo anche questa volta di portare a termine quanto ci siamo prefissi, nonostante cominci a spirare aria di scontri con il Ciad oltre alla guerra civile con il sud e con il Darfur."Al viaggio che durerà 15 giorni, oltre al dott. Bertola, parteciperanno, il dott. Leone cardiologo all'ospedale di Taranto, il floricoltore di S. Remo Giuseppe Daldi e Gian Carlo Bertola. Chi si sintonizzerà sul notiziario di radio Vega, potrà parlare con il gruppo di volontari
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